mercoledì 28 giugno 2017

Di Torta di rose (alla nutella) , nostalgia e ritorno alle origini





AAA Post ad alto contenuto nostalgico!!!

La torta di rose fu il primo lievitato dolce che catturò la mia attenzione all'inizio della mia (intensa) attività culinaria, all'epoca mi sembrava una cosa difficilissima e irraggiungibile.
 Stiamo parlando di tanti e tanti anni fa, ma davvero tanti!
Quando scrivevamo sui forum e i blogs erano pochi e pieni di idee e di foto strepitose.
Non mi dispiaceva scrivere sui forum: erano comunità in cui davvero avveniva uno scambio di consigli, pareri e nascevano amicizie.
Iritmi erano più lenti e ciò che attirava l'attenzione non erano solo le foto ma soprattutto i contenuti. Ad ogni post, ad ogni topic si dedicava davvero del tempo per una lettura attenta, le discussioni erano vivaci e partecipate. Insomma non c'era tutto il voyeurismo di oggi, con i "nuovi" social che io amo definire mordi e fuggi, dove si guarda e si clicca un like o un cuore, il post si riduce giusto a due parole stringate ed ora anche in inglese, i commenti sono solo complimenti.
Nessuno chiede più consigli, neanche noi che postiamo, che con tutti i tutorial, le ricette, i siti web e le riviste che ci sono e le app per le foto, siamo diventati tutti bravissimi, attendiamo solo l'approvazione del pubblico e le visualizzazioni.
Mi mancano un po' quei tempi, quando oltre al like, lo schermo del pc non impediva di instaurare dei rapporti umani.
Così stasera sono tornata alle origini anche con questa ricetta: fu la prima prima che provai. Da allora di torte di rose ne ho fatte tante, sempre con ricette diverse: con la panna, senza panna, senza burro, con lo strutto, con l'olio... ma stasera ho recuperato quel fogliettino ormai unto, sul quale annotai la ricetta presa da chissà quale sito, ho recuperato quel sapore di un tempo che non tornerà più ma che possiamo ricordare in qualunque momento non solo con il pensiero, anche con il palato.




INGREDIENTI per uno stampo da 26

250 gr di farina
1 uovo
10 gr di lievito di birra
65 gr di zucchero
35 gr di burro
100 gr  di latte
vaniglia o buccia di limone grattugiata o di arancia...a scelta

La preparazione prevede un impasto diretto molto semplice: si procede ad impastare gli ingredienti tutti insieme, come sempre. Si copre la ciotola con la pellicola e si lascia lievitare per un'oretta. Si stende l'impasto ad uno spessore di mezzo centimetro e si spalma una farcia a piacere (io ho usato la nutella perché Giulia la voleva così, ma la preferisco con una crema di burro e limone oppure marmellata). Arrotolare l'impasto e tagliarlo a rondelle di circa 3 centimetri e mezzo. Disporle in una teglia foderata con carta forno, disponendole in modo leggermente distanziato. Coprire e far lievitare per un'oretta circa. Pennellare con un uovo battuto e infornare a 180° per 30 minuti.



P.S. ultimamente mi sto dando ai dolci per la prima colazione, da forno, nonostante il caldo. Propongo la beatificazione del climatizzatore!